giovedì 23 maggio 2013

Pashmina ?...meglio Shahtoosh!!

Insieme al Sari o Saree.. ( cosi si scrive.. mi ha corretto un indiano doc...e non sarhi..) ..mi è giunta in dono una bellissima sciarpa porpora...lucida e leggerissima.
Bella bella davvero, dissi, la desideravo una pashmina di questo colore!...eh no!..hanno precisato, non è una comune pashmina...è una Shahtoosh!!...Come?..nome sconosciuto..eppure mi ritenevo esperta di sciarpe, e di vestiario in genere...questo nome o qualcosa di simile mi ricordava una tecnica per decolorare i capelli, molto in voga ultimamente......evidentemente non avevo mai avuto una Shahtoosh..
Adesso sono sicura che voi, che state leggendo il post, conoscete benissimo la lana Shahtoosh..magari  siete in possesso di una intera collezione di sciarpine e il mio discorso qui di seguito vi sembra inutile e poco interessante...allora dedico due notiziole in merito... a quelli che come me chiamavano tutte le sciarpe in lana morbida pashmina, e che non sapevano distinguere una shahtoosh da una semplice pashmina..
Bene comincio!..
La parola Pashmina deriva dal persiano pashm, che significa "lana"ed indica un tessuto a base di lana ,pregiatissima fibra tessile formata col pelo della capra changthangi che vive sulla catena montuosa dell' Himalajya tra nepal, Pakistan e il nord dell'India. A partire dal XIX secolo, in seguito all'esportazione di questi scialli di cachemire in Europa, la parola Pashmina si è diffusa anche in occidente come sinonimo di scialle di cachemire particolarmente pregiato. Il vero inizio dell'industria della pashmina è da riferirsi a Zayn-ul-Abidin, signore del Kashmir nel XV secolo, che introdusse tessitori dall'Asia centrale per lavorrare questa fibra morbida, leggera ma molto calda. La parola Pashmina identificava lo scialle dei maharaja, ottenuto usando il pelo della barba delle capre in questione; da li l'uso si estese ad identificare la famosa sciarpa.
Lo Shahtoosh è il re della lana( questo significa l'antica parola persiana) perchè è estremamente leggero, soffice e morbido, i singoli fili hanno la dimensione di un quinto dei capelli umani. Si ottiene dal pelo dell'antilope chiru, che vive nel Tibet.Gli scialli di shatoosh erano tradizionalmente usati dalle famiglie indiane d'alto rango, in numero limitato e in fondo sostenibile, ma dagli anni '80 lo shahtoosh è diventato oggetto di gran moda, uno status simbol, di quelli che un vero ricco deve possedere, nella versione da donna, un metro per due, o in quella da uomo, tre metri per uno e mezzo.

Ora un pò di matematica elementare: uno scialle da donna pesa appena 100 grammi, ma richiede 3-400 grammi di lana per essere fabbricato e poiché da una singola antilope chiru si possono ricavare solo 150 grammi di lana grezza, per uno scialle femminile necessitano l'uccisione di tre animali, mentre cinque ne richiede un capo d' abbigliamento maschile.
Uccidere? Si , perché le antilopi sono selvagge e non possono essere allevate nè tosate.
Vengono abbattute in numero sempre crescente, malgrado risulti una specie protetta. Il commercio dell'antilope chirù o di sue parti oltre il limite della sostenibilità. prevede l'arresto e multe pesanti, come quella toccata alla boutique londinese che vendeva abusivamente gli scialli.


          

Insomma..ho una sciarpa shahtoosh..paragonabile ad una pelliccia, oggetto più che prezioso..regalo apprezzatissimo..ed io che lo fotografo attorcigliato ad un vaso..meglio indossarla..con grande ossequio ;-)



22 commenti:

  1. BELLISSIMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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  2. grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

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  3. la sciarpa scahtoosh... avvolgente e suadente. scignificativa la scelta del colore, amalgama emozioni, un carissimo invito per andare oltre... ciao arrtista

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    1. Ciao anonimo ...e grazie tante per l'attenzione che hai dedicato al mio scritto...

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    2. lettura affascinante fra le onde del tuo scahtoosh, avvolge l'emozione corporea, lasciando al vento... seno e labbra... evanescente gesto sensuale... ciao

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    3. Desidero soltanto precisare un aspetto che pochi sanno, visto che la leggenda che circonda lo shatoosh è diventata morivo politico tra l'India e la regione autonoma dove viene raccolto e lavorato (da uomini e non da donne) questo prezioso filato. La lanuggine che costituisce il materiale in questione è presente solo nella parte inferiore del corpo dell'antilope chiru. Essa viene "pettinata" e raccolta in ciuffi da "pettini" posizionati come sbarramenti nei passaggi stretti dei perscorsi abituali di queste antilopi, senza mai ferirle o, peggio, ucciderle. Ma l'India, per non alimentare il commercio di questi preziosi tessuti, i cui proventi - sostengono - vanno a finanziare i combattenti separatisti del Pakistan, ha diffuso la leggenda secondo cui gli abitanti di quelle zone uccidono gli animali per riuscire a recuperarne il pelo. Diffondendo questa falsa "leggenda", molti paesi occidentali, ispirati dai movimenti ecologisti, ne hanno vietata non solo la vendita, ma anche l'uso! Gli Stati Uniti, per esempio, sequestrano le sciarpe che vengono trovate nei bagagli all'ingresso del paese e, spesso, appioppano salatissime multe.
      La cosa curiosa, come accennavo prima, è che questi straordinari filati sono lavorati (e i più preziosi anche ricamati) esclusivamente dagli uomini. Le donne si limitano alla filatura delle lane ma non alla loro lavorazione.
      Quindi, se avete la fortuna di possedere una di queste sciarpe (leggerissime, quasi impalpabili...), tenetevela stretta!
      Un'ultima curiosità: una sciarpa di shatoosh, nonostante le sue dimensioni, passa attraverso un anello delle dimensioni di una fede!

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  4. Ma sai che nemmeno io conoscevo questa differenza???

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  5. Ti seguirò con entusiasmo, bravaaaaaaaaa

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  6. Grazie...a breve nuovi abiti orientali ed esercitazioni di glamour....prestissimo!!!

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    1. aspetto con desiderio, il tuo modo di plasmare il glamur...ma fai presto

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    2. Ulysses,.. Non desidero l'anonimato... mi chiamerò " Ulysses "

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    3. Ulysses... sei molto brava susciti emozioni all'osservatore... ciao

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  7. Occhio alla Dogana svizzera, è vietata e si paga una multa (vedi ignaro cremonese...)

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  8. Speriamo che la tua sciarpina ti strozzi al più presto!! e che la mancanza di ossigeno al cervello (se ne hai uno beninteso) ti faccia rinsavire un pochino e capire come si dovrebbe stare al mondo in modo responsabile.

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  9. ciao, mi è stato regalato uno shahtoosh rosso molto molto bello, peccato che essendo rosso è molto vistoso e non l'ho mai indossato, vorrei sapere se è possibile trovare u acquirente a Milano.. tu ne sai qualcosa?
    grazie mille

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  10. Ma non ti sei chiesta che per fare la tua bellissima sciarpa HANNO UCCISO 5 ANTILOPI ??? NON TI VIENE NEMMENO UN PICCOLO SCRUPOLO DI COSCIENZA ??? Menomale che lo hai pure dichiarato candidamente senza fare una piega...ci ssrebbe da denunciarti visto che sono pure vietate !!

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    1. Se leggi il mio commento, vedrai che non hai motivo di allarmarti.

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  11. Bellissimo scialle! I prodotti in cashmere sono perfetti, hanno un bell'aspetto e sono molto resistenti se ce ne prendiamo cura adeguatamente.

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